Tim - Indicazioni costruttive dalla call di ieri
Tono costruttivo del management sull’esecuzione del piano industriale
Fatto
Il management ha confermato la guidance sul FCF 2025 (c. Eu500mn), mantenendo un tono fiducioso su potenziali upside, in aggiunta all’accelerazione della crescita dell’EBITDA e al rilascio di capitale circolante attesi nel 4Q.
Il contesto competitivo in Italia mostra segnali di miglioramento, con aumenti selettivi dei prezzi front-book già annunciati da alcuni competitor per il trimestre in corso. Ottimismo sul processo di consolidamento del settore in Italia e sulla prospettiva di ulteriori evoluzioni che potrebbero preludere ad una maggiore semplificazione del mercato, con un eventuale merger Wind3/Iliad che potrebbe facilitare un deal tra TIM e Poste Mobile.
Malgrado l’incertezza sulle tempistiche, confermata la fiducia in un esito favorevole per TIM nel contenzioso con il Governo sul Canone di Concessione 1998: l’eventuale incasso consentirebbe di sbloccare iniziative di semplificazione della struttura del capitale, ambito in cui il management ha ribadito il proprio impegno per un approccio market-friendly.
L’iter per la cessione di Sparkle procede regolarmente, con closing atteso all’inizio del 2026. Il management ha avuto contatti preliminari con NVIDIA, confermando il ruolo strategico di TIM nei progetti di intelligenza artificiale e nelle iniziative connesse alle gigafactory digitali. Per TIM Enterprise, atteso per fine anno un backlog di Eu4bn di contratti firmati ma non ancora attivati.
La nuova offerta FWA sarà ulteriormente testata e ampliata nei prossimi trimestri: base clienti in espansione anche grazie a nuove soluzioni self-install e un’ulteriore ampliamento della copertura in programma. Proseguimento delle trattative con INWIT nel 1H26 per ottimizzare i costi MSA.
La proposta di indicizzazione all’inflazione delle tariffe telefoniche potrebbe essere riesaminata dai decisori politici, a supporto della redditività del settore. La JV con Poste su cloud e AI, supportata da circa 400–500 ingegneri con competenze in ambito open-source, sarà dettagliata nel piano 2026-28, con ulteriori iniziative di cross-selling nei segmenti retail e PMI.
Effetto
Dalla call non sono emerse indicazioni tali da giustificare un miglioramento delle stime, ma il tono costruttivo del management sull’esecuzione del pi…
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