TELECOM ITALIA - Sinergie rete unica stimate fino a 5 miliardi

L’attenzione della stampa si è spostata ora alle valutazioni degli asset
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FATTO
Il Sole 24Ore riferisce di un aggiornamento sulla stima di sinergie relative alla rete unica in aumento nel range 4.5-5 mld (benefici economici di Opex e Capex). La stima dei consulenti di TIM e OF riflette il nuovo perimetro che include la rete primaria e secondaria, ma escluderebbe il backbone, al momento attribuito alla ServiceCo. Il gruppo di consulenti ha fissato come condizione che tutto prenda corpo dal 2023, con il tempo e sinergie diminuirebbero, ma non sarebbero state fatte simulazioni alternative.

Per l’MOU in agenda il 24/5 il CdA di CDP e il 26/5 quello di TIM. Il CdA di TIM dovrebbe anche essere aggiornato sulla rinegoziazione del contratto con Dazn, sembra scontata la rinuncia all’esclusiva a fronte di uno sconto sul minimo garantito. Sky ma anche Amazon sarebbero interessate ad un accordo di distribuzione con DAZN.

EFFETTO
La nuova quantificazione delle sinergie si colloca sulla parte alta del range da noi stimato (circa 4-5 mld), basandoci sia i risparmi derivanti dalla cancellazione dell’overbuild (2-2.5 mld, vs range inizialmente stimato dagli advisor Italtel e Altman Solon di 0.5-2 mld, per riflettere non solo l’ampiamento del perimetro alla rete primaria ma anche le pressioni inflazionistiche su costi materie prime e manodopera impiegata nei lavori di scavo) e circa 2 mld dalla manutenzione di un'unica infrastruttura a regime (riduzione capex/fatturato domestico <10%).

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,47 euro.  

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