TELECOM ITALIA - Procura Brasile chiede ad antitrust di bloccare la vendita di asset mobili Oi

FATTO
In Brasile la procura presso il CADE (tribunale antitrust brasiliano) ha chiesto allo stesso CADE di bloccare vendita asset mobili Oi a TIM Brasil, Vivo e Claro, ravvisando rischi per la concorrenza.  Il CADE dovrebbe esprimersi sul deal domani. L’operazione è già stata approvata la scorsa settimana da Anatel, l'autorità brasiliana per il settore delle telecomunicazioni.

EFFETTO
Il parere della Procura sembra legato alla discussione del pacchetto di rimedi presentati 2 settimane fa dai 3 bidder (TIM, vivo, Claro), per cui potrebbe trattarsi una strategia negoziale da parte della Procura per orientare il parere del CADE nel merito delle concessioni. La società ci sembra molto fiduciosa che il deal possa andare in porto. Se il CADE dovesse concedere il via libera domani, TIM Brasil potrà rilevare circa il 40-45% degli asset mobili di Oi (clienti, spettro e siti) con un beneficio da noi stimato di circa Eu0.04/azione a livello di EPS, già fattorizzato nelle nostre stime. Non ci aspettiamo l’imposizione di significativi rimedi da parte del CADE dal momento che i tre operatori (TIM, Vivo e Claro) hanno già presentato impegni vincolanti per assicurare un adeguato livello di concorrenza nel mercato e di investimenti.

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,60 euro.  

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