TEMI CALDI

TELECOM ITALIA - Oggi il CdA: EnterpriseCo a 11 miliardi secondo gli advisor

Readacross positivo per il settore TLC europeo

FATTO
Diversi temi potrebbero essere affrontati dal CdA di oggi: 

• Cessione quota di minoranza in EnterpriseCo. Dopo l’offerta di CVC da Eu6bn per il 100% ritenuta inadeguata dal CdA TIM, gli advisor di TIM (Goldman Sachs e Vitale) stimano l’EV della divisione c. Eu11bn; tra i potenziali acquirenti oltre a CVC potrebbero esserci anche Apax, Advent, Apollo, Blackstone (Il Messaggero). TIM lavora per la messa a terra di un beauty contest, la procedura servirà a sondare l'interesse di possibili acquirenti ma non dovrebbe richiedere alcun passaggio formale in CdA (Il Corriere Della Sera).

• Sostituzione di Luca De Meo, dimessosi dal Cda un paio di giorni fa. VIV punterebbe a nominare un proprio esponente, mentre CDP preferirebbe un nome super partes concordato da tutti i membri in CdA (Il Messaggero), la selezione del sostituto sarà ora demandata al comitato nomine di TIM (Il Corriere Della Sera).

• NetCo: possibile informativa sul dossier. Ieri il CdA di CDP ha rimandato al comitato investimenti di Macquarie di mercoledì 5 che potrebbe preludere a una proposta non vincolante per la Netco da fare la settimana dopo (Il Messaggero).

• Golden power su 5G di TIM e Vodafone: su proposta del ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, il governo ha esercitato il golden power, sotto forma di alcune prescrizioni, riguardo all'approvazione dei piani di sviluppo del 5G presentati da entrambe le aziende. Della decisione del governo dovrebbe essere informato oggi il CdA TIM (La Stampa).
Ieri TIM è entrata a far parte del progetto Open-es l’alleanza di sistema lanciata nel 2021 da Eni in collaborazione con Boston

Consulting Group e Google Cloud, conta oggi più di 7.600 imprese da 66 settori industriali differenti impegnate nel percorso di misurazione, miglioramento e condivisione delle performance ESG. Attraverso la piattaforma di Open–es (www.openes.io) TIM potrà rilevare le performance di sostenibilità dei propri fornitori, rafforzare il processo di qualificazione con standard ESG di mercato e costruire percorsi condivisi di crescita.

EFFETTO
Il tema più rilevante di oggi è la cessione della quota di minoranza in EnterpriseCo. Leggiamo positivamente sia l’accelerazione del dossier da parte di TIM, su cui la stampa nei giorni scorsi citava il pressing da parte di VIV, sia la valutazione di Eu11bn formulata dagli advisor, che implica un multiplo di 12x EBITDAaL’22, a premio di oltre il 25% rispetto alla nostra stima corrente. Nella nostra SOP su TIM valutiamo infatti circa Eu8.7bn (Eu0.41/azione) il 100% dell’EV di EnterpriseCo (10x EV/EBITDA’22) che annovera al suo interno il business di Noovle (c. Eu4.9bn, 20x), altri asset come la divisione TopClients di TIM (Eu3.3bn, circa 6x EV/EBITDAaL), Telsy e Olivetti. A fronte di una valutazione di Eu11bn, l’incasso di Eu5.4bn per il 49% si traduce in una significativa riduzione della leva a fine 2022 da 4.2x a circa 3.0x, livello piu in linea con le medie di settore. La presenza di più fondi di PE interessati all’asset supporta le chance per la massimizzazione della valutazione dell’asset. 

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.  

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Enrico Nicoloso

Responsabile Analisi Tecnica