TELECOM ITALIA - Offerta per NetCo prevista per il 28 settembre
FATTO
Il Sole24Ore di sabato riferisce che, secondo fonti attendibili, l'offerta non vincolante per TIM NetCo da parte di Open Fiber/CDP e soci dovrebbe essere presentata a TIM entro il 28 settembre.
Venerdì, il responsabile per le Telecomunicazioni di Fratelli d'Italia (FDI), Alessio Butti, ha affermato che il partito apprezza la decisione di CDP di presentare l'offerta non vincolante dopo le elezioni.
FDI punta ad una rete unica di proprietà dello Stato wholesale-only e non integrata verticalmente, realizzata con il minor impatto per le finanze pubbliche.
Butti rileva che l’ostacolo rimane il divario sulle valutazioni di NetCo, alla luce della richiesta di Vivendi di incassare almeno 31 miliardi, mentre, secondo la stampa, l’offerta di CDP/OF non supererà i 22 miliardi.
FDI continua a monitorare l’evoluzione del prezzo di TIM in borsa, e non esclude che possa tornare di attualità il progetto Minerva (nazionalizzazione di TIM con contestuale cessione degli asset retail della società), laddove non si raggiunga una soluzione.
Secondo La Stampa, CDP potrebbe acquisire TIM e cedere TIM Brasil.
L’AD di TIM Labriola ha confermato che TIM è una delle società maggiormente colpite dai costi energetici, mentre l’AD di Vodafone Italia, Aldo Bisio, non ha escluso di ritardare l’implementazione della rete 5G a causa dei rincari.
EFFETTO
Non emergono nuovi spunti, in attesa dell’offerta non vincolante per NetCo, che dovrebbe essere presentata entro fine mese.
Quanto ai costi di energia (nel 2021 l’impatto è stato pari a 342 milioni su TIM S.p.A. e a 434 milioni a livello di Gruppo) per mitigare tali esposizioni, TIM ha coperto con contratti a prezzo fisso in anticipo la gran parte del fabbisogno per l’anno in corso (a settembre quasi il 90% coperto) e circa il 50% del fabbisogno sui prossimi due anni.
Oltre all’incremento dell’uso di fonti rinnovabili, per l’efficientamento dei consumi energetici Tim ha adottato iniziative e progetti finalizzati a minimizzare l’impatto ambientale e ha avviato interventi di efficientamento energetico nell’ambito del perimetro di centrali e datacenter.
A queste iniziative, potrebbero aggiungersi le ultime misure previste dal decreto Aiuti Ter a sostegno delle imprese maggiormente energivore (credito d’imposta del 40% sulle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022).
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.
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