TELECOM ITALIA - L'offerta per NetCo potrebbe slittare a valle dell’insediamento del governo

Rimane ancora valido il progetto alternativo di FDI

FATTO
La Repubblica riferisce che la presentazione dell’offerta non vincolante per NetCo da parte di CDP e soci potrebbe slittare a dopo le elezioni politiche, CDP starebbe anche cercando di posticipare la scadenza del 31 ottobre fissata dall’MOU per la presentazione dell’offerta vincolante.

Ieri si è tenuto un CdA di Open Fiber ma non è stato discusso il dossier relativo a NetCo e non sono previsti altri CdA a breve.

Il Corriere della Sera riporta che CDP cercherà di fare un'offerta di 15-18 mld per NetCo (2-5 mld per l’Equity e 13 mld di debito) puntando a rilevare una quota del 51% ma non è escluso che possa anche controllare la nuova società con una quota inferiore attraverso opportuni meccanismi di governance, sul modello di Terna di cui CDP ha il 29% ed esprime la maggioranza del Board, tra cui il Chairman e il CEO. Il Corriere della Sera conferma anche il tentativo di rinviare la scadenza per la presentazione dell’offerta.

EFFETTO
Nessun readacross dall’ormai scontato slittamento dell’offerta non vincolante a valle dell’insediamento del nuovo governo. Il mercato considerava già la scadenza per un’offerta a fine mese un obiettivo impossibile. 

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.  

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Enrico Nicoloso

Responsabile Analisi Tecnica