TELECOM ITALIA - Nuovo incontro giovedì sulla rete, governo al lavoro su incentivi al settore
FATTO
Il Corriere della Sera ricorda che giovedì 26 gennaio è previsto l’incontro al Ministero dell’Industria sulla rete. Il Governo continua a lavorare sugli incentivi per aiutare il settore telefonico e TIM in particolare, con misure già comunicate tra cui il taglio dell'IVA e l'inserimento degli operatori telefonici tra le aziende piu energivore per beneficiare dei crediti d'imposta sull'energia. Non sono previsti sviluppi nel breve termine, ma il giornale segnala il miglioramento dei conti di TIM, con un debito netto inferiore al previsto (a quota Eu20bn) e trend operativi incoraggianti e in grado di supportare la visibilità sulle nuove guidance che saranno fornite il 15 febbraio (cda il 14 febbraio). Per quanto concerne la rete, l’outcome finale è il controllo da parte di CDP, ma potrebbe essere necessario ancora diverso tempo.
Nell’intervista odierna a Il Corriere della Sera, lo stesso Ministro dell’Industria Urso interpreta il recupero del 28% del titolo TIM nelle ultime settimane come una testimonianza di fiducia del mercato nell’operato del governo.
EFFETTO
Le misure citate dovrebbero contribuire a colmare il gap valutativo tra le attese di Vivendi (EV di almeno Eu24bn per NetCo, in base alle recenti indicazioni di stampa) e quelle di CDP (offerta indicata a quasi Eu20bn), che rappresenta oggi il principale scoglio per l’acquisizione diretta di NetCo da parte di CDP e fondi.
Ricordiamo che il solo aumento delle tariffe wholesale, tra le proposte allo studio di Agcom per il 2023 per incentivare lo switch off da rame a fibra, potrebbe tradursi in EBITDA addizionale per la Netco di TIM per circa Eu100mn/anno (che passerebbe da Eu2.2bn a Eu2.3bn annui) e a parità di multiplo (9x EV/EBITDAaL), stimiamo in via preliminare un miglioramento del 5% (circa Eu1bn) nella valutazione di NetCo.
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.
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