TELECOM ITALIA - Nuovi rumours di stampa su un'OPA
FATTO
Sono uscite una serie di news relative al gruppo.
Il CdA di venerdì (a cui non hanno potuto partecipare gli esponenti di VIV) non ha deliberato sulla richiesta di CDP di proroga del Mou sulla rete unica. Secondo Il Messaggero e Il Corriere Della Sera di sabato la scadenza sarebbe dovuta slittare da fine ottobre a fine novembre. La stampa riporta che VIV sarebbe interessata a riprendere con il nuovo governo le trattative sulla rete, mentre secondo il Corriere Della Sera VIV cercherebbe di ottenere da CDP e soci un’offerta migliorativa per NetCo.
La Repubblica scrive che il CdA ha esaminato 3 candidati per la sostituzione di Luca De Meo, dimessosi a settembre, tra questi figurano Stefano Proverbio (McKinsey), Filippo Passerini (Inixia), Massimo Sarmi (Presidente Fibercop).
Un nuovo CdA TIM è atteso questa settimana o comunque entro fine ottobre, prima di quello per l’approvazione dei risultati del 3Q22 del 9 novembre.
Il Messaggero riferisce che oltre all’allungamento della scadenza per l’MOU ci potrebbe essere anche la perdita dell’esclusività nelle trattative da parte di TIM.
Il giornale accenna anche ad un’ipotesi di OPA sulla società, considerando le quotazioni sempre più depresse del titolo (market cap relativa a capitale ordinario di 2.65 mld, capitale complessivo 3.7 mld), ma non è chiaro chi dovrebbe promuoverla.
EFFETTO
A fronte di un allungamento delle scadenze dell’MOU, l’eventuale perdita di esclusività nelle trattative dovrebbe favorire TIM nel portare avanti interlocuzioni anche con altri potenziali soggetti interessati a rilevare una quota in NetCo, considerando l’elevato appetito dei fondi infrastrutturali per le reti in fibra o la possibilità di raggiungere accordi di coinvestimento con altri player.
A questo proposito, segnaliamo in particolare la notizia di questa mattina della JV 50:50 tra Vodafone e Altice per investire circa 7 mld nello sviluppo del FTTH in Germania (proventi per 1.2 mld per Vodafone), ma anche l’annuncio di venerdì da parte del fondo svedese EQT per la cessione a Mubadala (fondo di Abu Dhabi) di una quota di minoranza in Globalconnect, infrastruttura in fibra FTTH e datacenter presente nei paesi scandinavi e in Germania.
Se le negoziazioni per NetCo con i sottoscrittori dell’MOU o con altri fondi non dovessero andare in porto, potrebbe tornare in auge il piano Minerva prospettato da FdI su una possibile OPA da parte di CDP con contestuale cessione a termine degli asset retail. Questa alternativa ci sembra finanziariamente meno impegnativa per CDP e avrebbe lo stesso endgame di quello prospettato dall’attuale MOU per l’acquisizione della NetCo: in entrambi i casi, CDP arriverebbe infatti a controllare la NetCo di TIM e OF.
I principali rischi ed elementi di complessità di un’eventuale OPA sono legati alla posizione dell’antitrust EU su cui CDP sarebbe chiamata a raggiungere un accordo (CDP ha oggi il 60% di OF e il 10% di TIM) prima di poter procedere con l’OPA; e soprattutto in caso di un eventuale cessione degli asset retail di TIM ad un operatore già presente sul mercato (es. Iliad).
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.
www.websim.it