TELECOM ITALIA - Nel Ddl concorrenza parità di accesso alla rete in fibra e coordinamento scavi

FATTO
Il Sole24Ore riferisce di alcune nuove norme nella bozza del DDL concorrenza per favorire la concorrenza nel mercato della banda ultralarga. In particolare, vengono introdotte per i gestori di un’infrastruttura (idrica, elettrica, stradale e ferroviaria) e agli stessi operatori di rete TLC regole piu rigide per non impedire l’accesso ad altri operatori e obbligo di coordinamento sugli scavi. Il focus del governo è aggirare possibili ritardi dovuti ai veti delle società che gestiscono le infrastrutture dei servizi locali ma, anche, possibili complicazioni legate alla competizione tra società di TLC. Il provvedimento, già rinviato più di una volta, secondo quanto preannunciato dal premier Mario Draghi dovrebbe essere approvato dal Consiglio dei Ministri in programma giovedì.
EFFETTO
Le nuove norme dovrebbero fornire importanti garanzie in vista della gara sui fondi del PNRR attesa per inizio del 2022, per evitare che chi si aggiudicherà i lotti possa precludere senza validi motivi l'accesso ad altri operatori. Le operazioni di coordinamento dello scavo dovrebbero invece evitare che si pianifichino investimenti privati finalizzati a spiazzare i piani degli operatori concorrenti e con il rischio duplicazioni delle infrastrutture che andrebbe a vanificare gli interventi finanziati dallo Stato.
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,50 euro.
www.websim.it