TELECOM ITALIA - KKR andrà avanti anche senza il gradimento del CdA il veto del governo

FATTO
il CdA di TIM dovrebbe rappresentare un non-event dopo l’atteso profit warning di questa settimana. Alcune fonti di stampa (tra cui il sito di gossip Dagospia) segnalano di un positivo incontro tra i vertici di KKR e i funzionari del governo (il ministro Colao e direttore generale del MEF Rivera): KKR avrebbe confermato il piano di separare la società di servizi dalla rete ed è determinata ad andare avanti con l’offerta, migliorandone i termini, indipendentemente dalla decisione che verrà presa dal CdA di TIM, mentre si attende solo l'ok necessario da parte del governo italiano.
Secondo il Sole24Ore, la risposta al fondo Usa non è attesa prima della presentazione del nuovo piano industriale al quale sta lavorando il direttore generale Pietro Labriola e che sarà portato in cda il 23 febbraio, insieme con il bilancio 2021.
Secondo la Repubblica, l’ipotesi di un’OPA ostile, nel caso in cui il CdA chiudesse la porta a KKR, al momento non viene né confermata, né esclusa. Il giornale riporta anche che il comitato strategico dei consiglieri indipendenti di TIM ha chiesto a Lion Tree e Goldman Sachs di fare una fairness opinion anche per rispondere alla manifestazione d’interesse di KLR, che chiede di fare una due diligence confirmatoria prima di promuovere un’offerta vincolante.
Nel frattempo, secondo la Repubblica, TIM sta inoltre provando a rinegoziare il contratto con Dazn. Il profit warning sarebbe emerso, oltre che su segnalazione del collegio sindacale, dopo una verifica del revisore Pwc, che avrebbe scoperto uno scollamento di circa 540 mLn tra le stime formulate dalla società e l’effettivo contributo che Dazn può portare ai ricavi Telecom. Su questa base il gruppo italiano ha chiesto un taglio dei minimi garantiti, pari a 340 mLn l’anno per il prossimo triennio. È probabile che TIM sia quindi costretta ad adire alle vie legali per tutelare i suoi interessi, a cominciare dal fatto che Dazn permette di dividere l’abbonamento tra più persone. Non esclusi ulteriori accantonamenti da parte di TIM.
EFFETTO
L’appeal speculativo sul titolo resta confermato a fronte della determinazione di KKR a procedere con l’offerta, ma anche delle recenti indiscrezioni su possibili controfferte da parte di altri fondi come CVC. Sulla base delle indicazioni di stampa, il CdA di oggi potrebbe non rappresentare un catalyst chiave per il titolo, pur segnalando tempi più lunghi per la risposta a KKR e crescenti incertezze sulla governance per la cooptazione di Labriola in CdA.
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,55 euro.
www.websim.it