TELECOM ITALIA - In settimana previsto un incontro tra governo e le varie parti

Per il sottosegretario è "pura fantasia"

FATTO
In un’intervista a MF di sabato, il sottosegretario Butti conferma la volontà del governo di trovare una soluzione per TIM entro fine anno.

Tra i punti principali sulla rete unica, Butti parla della necessità di cedere sul mercato gli asset ridondanti nelle aree nere e aree grigie, a tutela della concorrenza infrastrutturale in base alla normativa antitrust UE.  

La preferenza di Butti è per un’unica azienda TIM a controllo pubblico e ancora quotata sul mercato, che salvaguardi l’occupazione e proceda in fretta allo sviluppo della fibra. Butti esclude tuttavia un’OPA totalitaria, opzione ad oggi mai ipotizzata dal governo.

Il Sole24Ore scrive che il governo dovrebbe incontrare nei prossimi giorni i principali attori: il CEO di TIM, i vertici di OF, CDP, Vivendi, Macquarie e KKR per trovare una soluzione mentre il Corriere della Sera para di un incontro questo martedì per discutere sullo stato dell’arte di OF.  

EFFETTO
Non emergono spunti dall’intervista di Butti, il quadro resta piuttosto incerto e caratterizzato da continui stop-and-go che potrebbero alimentare la volatilità sul titolo. Ci aspettiamo maggiori chiarimenti dall’incontro di questa settimana del governo. Restiamo dell’idea che la rete unica sia un nice-to-have per TIM e un must-have per il governo (ritorni economici ad oggi non adeguati per OF, ritardi su implementazione PNRR, interesse strategico nazionale per lo sviluppo della fibra) e in assenza di un accordo sulla rete, TIM possa comunque procedere con il suo piano di delayering e abbattere il debito in misura significativa con la valorizzazione di quote di minoranza di NetCo e di EnterpriseCo, rilanciare con successo il business domestico, ridurre i capex non discrezionali e riguadagnare flessibilità finanziaria senza la necessità di alcun aumento di capitale.

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.  

www.websim.it