TELECOM ITALIA - Giorgia Meloni statalista sulla telefonia

FATTO
La leader di FdI, Giorgia Meloni, è intervenuta direttamente sul dossier TIM, dichiarando che la rete telefonica deve essere di proprietà pubblica e non verticalmente integrata. Che il partito dato dai sondaggi come vincente alle elezioni di settembre, la pensasse in questo modo lo si era capito anche dalle indiscrezioni riguardanti l’arrivo di un'Opa di CDP, mossa propedeutica ad una successiva fusione con Open Fiber. 
Meloni ha parlato in modo chiaro dei termini generali, senza entrare nei dettagli, in quanto, '' si tratta di un "dossier molto delicato. 

EFFETTO
Le prime dichiarazioni esplicite di Giorgia Meloni sulla telefonia, arrivano dopo le esternazioni di alcuni dirigenti del suo partito. Il parlamentare Alessio Butti aveva ipotizzato il lancio di un’OPA da parte di CDP su TIM, con contestuale cessione a termine degli asset retail.
Comunque, se ne riparla a urne chiuse.

Il piano Butti, rispetto al programma di cessione della rete già concordato, è meno oneroso per CDP, gli esiti sono gli stessi. La stessa CDP arriverebbe infatti a controllare la NetCo di TIM e la sua rivale Open Fiber. Chiaro che questa concentrazione non sarebbe gradita alle autorità di vigilanza.
Vivendi potrebbe restare nella partita, potendo ottenere il via libera a spostare le sue quote nel veicolo  per l’OPA su  TIM, oppure potrebbe acquisire gli asset retail di TIM, partecipando in più all’OPA. La prima opzione eviterebbe a  CDP di pagare un premio d’OPA eccessivo, visto che 0,505 euro, quel che aveva offerto KKR lo scorso  novembre implica un premio di oltre il 100.
Il nostro target price, 0,43 euro, non include il potenziale upside di Eu0.20/azione dal re-rating della ConsumerCo ad un multiplo equilibrato di 6x EV/EBITDAaL (multiplo più conservativo del 7.5x  riconosciuto per gli asset di Vodafone Italia da Iliad): a questa multiplo per la ConsumerCo, l’EV dell’intera ServiceCo sarebbe di circa 13bn (Eu4bn ConsumerCo+Eu9bn EnterpriseCo) in linea  con la valutazione citata di recente da Bloomberg per la dismissione degli asset retail di TIM.

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Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.  

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