TELECOM ITALIA - Garanzia SACE su una linea da 2 miliardi di euro

FATTO
Sfruttando i benefici del Decreto Italia, TIM ha ottenuto una garanzia da SACE sul 70% di una linea di credito da 2 mld con scadenza 30 giugno, erogata da primari istituti di credito, lo riporta il Messaggero.

In questi giorni l'operazione che era nata di 3 miliardi, è sul tavolo anche di altre grandi banche che dovrebbero sottoscrivere alcune tranche. La linea di credito sarebbe destinata ad assicurare liquidità al capitale circolante di TIM. Per la garanzia SACE, sono necessari ulteriori passaggi, tra cui il decreto del MEF, l’autorizzazione della Ragioneria dello Stato e la registrazione Corte dei Conti. 

Open Fiber (OF ha annunciato il nuovo management team a riporto del CEO Rossetti, in particolare la nomina di Guido Bertinetti (ex Ericcsson e TIM) a direttore Network&Operations e di Andrea Crenna (ex CFO di A2A) a nuovo CFO. A riportarlo è Milano Finanza.

EFFETTO
Con il peggioramento del contesto di mercato dopo il rialzo dei tassi ma anche i recenti downgrade di un notch da parte delle 3 agenzie di rating su TIM (Ba3/BB-/BB, tutte con negative outlook), la garanzia SACE sul finanziamento da Eu2bn ci sembra un’ottima notizia per TIM, benchè in parte anticipata dalla stampa nelle scorse settimane.

L’iniziativa dovrebbe aiutare TIM a mantenere l’attuale livello di costo del debito (3.4% a fine marzo) e contestualmente ad allungare le scadenze (il debito in scadenza  è di 0.6 mld quest’anno e 3.9 mld prossimo anno) e fronteggiare il nuovo debito per 3.7 mld legato a pagamenti straordinari solo in parte compensati dall’incasso lordo di 1.3 mld da Ardian per la cessione della quota in INWIT.

Resta poi aperta la possibilità che la maxi rata da 1.7 mld per le frequenze 5G in Italia (cashout atteso a settembre) possa essere rimodulata su più anni, ma al momento non ci sono aggiornamenti dal governo in tal senso.

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,47 euro.  

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