TELECOM ITALIA - Dubbi di KKR su accordo commerciale e rete unica

FATTO
Sia il Sole24Ore che MF riferiscono di un nuovo CdA il 12 maggio dopo il nulla di fatto dello scorso 6 maggio per l’approvazione dell’accordo commerciale con Open Fiber nelle aree bianche.
La stampa aveva allora segnalato i dubbi di KKR sul canone d’affitto, ritenuto troppo basso applicato a OF per il noleggio delle infrastrutture di FiberCop. In particolare, la bozza dell’accordo prevederebbe un canone di 190 mln distribuito su 6 anni corrisposto da OF a FiberCop, mentre KKR punterebbe ad un canone di 310 mln pagato anticipatamente.
Ieri, Reuters citava le riserve di KKR anche sul progetto di rete unica e sull’MOU tra TIM e CDP ancora da firmare, in particolare l'impatto delle potenziali contromisure Antitrust che potrebbero ridurre la convenienza economica di una integrazione con OF, ma anche il rischio che il progetto non sia compatibile con il programma di aiuti europei legati alla digitalizzazione né con i piani di investimento di TIM e Open Fiber per sviluppare in maniera autonoma la propria rete.
Il Sole24Ore di oggi cita l’avvio di un procedimento sanzionatorio da parte di AGCOM nei confronti di DAZN per approfondire le condotte della piattaforma sul tema della misurazione degli ascolti dei match di Serie A. Per le prossime due stagioni l’Autorità, pur non facendo il nome di Auditel, ha stabilito che a certificare il dato dovrà essere un organismo in grado di produrre un dato univoco, trasparente e certificato di total audience, ovvero basato su tutti i device connessi.
EFFETTO
Le nuove indiscrezioni di stampa sembrano contrastare con quanto affermato giovedì scorso dal CEO di TIM sulla possibilità di raggiungere in tempi ragionevolmente rapidi l’accordo commerciale con OF nelle aree bianche, così come l’MOU tra TIM e CDP sulla rete unica.
Considerando la strategicità dell’accordo nelle aree bianche, primo step dell’intesa piu ampia con OF e che dovrebbe concretizzarsi con un MOU tra TIM e CDP, riteniamo che ci sia ampio spazio per raggiungere un accordo vantaggioso per tutte le parti coinvolte. Nelle aree grigie sarà necessario l’esito delle gare Infratel a fine giugno, a cui si sono peraltro finora presentate soltanto TIM e OF.
Quanto a DAZN, Labriola in call aveva parlato di trattative avanzate per revisione del contratto vigente, con la possibilità di un contratto distributivo basato sul numero di clienti effettive acquisito, anziché sul riconoscimento di un minimo garantito da corrispondere a DAZN. L’esclusività sui contenuti - aveva aggiunto Labriola- non necessariamente garantisce adeguati ritorni e impedisce di realizzare economie di scala, dal momento che TIMVision è anche accessibile tramite altri provider di banda larga
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,47 euro.
www.websim.it