TELECOM ITALIA - Contatti tra Vivendi e Macquarie

FATTO
MF riferisce di recenti incontri tra il management di Vivendi e quello di Macquarie (azionista al 40% di Open Fiber), senza pero’ specificarne l’obiettivo: il giornale cita una possibile OPA di Macquarie su TIM o il coinvolgimento del fondo nella rete unica.

Secondo il Sole 24Ore, TIM e Open Fiber avrebbero dato di nuovo mandato a consulenti privati di riprendere il lavoro fatto un anno fa dai due advisor tecnici (Italtel per Tim e Altman Solon per Open Fiber) sulle sinergie.  

Secondo MF, Sky, DAZN e TIM sarebbero al lavoro per un nuovo accordo sui diritti TV di Serie A, ma la soluzione non sembra vicina.

TIM potrebbe rinunciare all’esclusività in cambio di un significativo sconto (TIM punterebbe al 50%) sul minimo garantito riconosciuto a DAZN (340 mln a stagione), mentre Sky potrebbe riservarsi l’opzione di distribuire i 7 incontri di Serie A da cui oggi è esclusa. 

Presentate ieri le offerte per la realizzazione del Polo strategico nazionale. Il quartetto composto da Tim, Leonardo, CDP e Sogei – già risultato “vincitore” nella fase preliminare per la stesura del bando di gara, ha presentato l’offerta finale. Anche Fastweb e Aruba hanno presentato la loro offerta finale insieme.

EFFETTO
Resta alto l’appeal speculativo sul gruppo a fronte di diverse opzioni di creazione di valore sul tavolo, in particolare la rete unica, da cui stimiamo sinergie potenziali di circa 3.5 mld, considerando risparmi dalla cancellazione dell’overbuild circa 1.5 mld e circa 2 mld dalla manutenzione di un'unica infrastruttura a regime.

Positive le indicazioni sulla possibile rinegoziazione del contratto con DAZN, per il quale TIM ha già accantonato circa 540 mln e che in caso di esito positivo potrebbe essere in parte rilasciati a beneficio della guidance sull’EBITDA domestico.

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,49 euro.  

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