TELECOM ITALIA - Brasile: TIM primo operatore ammesso a gara spettro 5G
FATTO
Secondo il Sole24Ore, TIM è il primo operatore telefonico ammesso a partecipare all’asta per lo spettro 5G in brasile, con offerte da presentare entro il 27 ottobre. L’esborso stimato è di circa 1 mld usd, tenendo anche conto che nessun player potrà avere una dotazione frequenziale 5G superiore 100MHZ ciascuno.
La banda che interessa a Tim è la 3.5 GHz, che consiste di una porzione da 400MHz divisa in 4 lotti nazionali da 8oMHz.
Per ogni lotto da 80MHz sono previsti circa 1 miliardo di dollari di investimenti.
Il meccanismo d’asta prevede che le offerte sono destinate prevalentemente a creare e potenziare la struttura 5G in un determinato periodo e quindi i fondi non saranno destinati alle casse pubbliche ma andranno prevalentemente in investimenti. Gli operatori dovranno stabilire un cronoprogramma su cui si impegnano ad attivare il 5G, che dovrà essere disponibile nelle città brasiliane entro il 31 luglio 2022.
EFFETTO
La notizia sulla pubblicazione dei bandi 5G era in gran parte attesa, così come il fatto che non si tratterà di un’asta competitiva, considerando sia le modalità con cui è strutturata l’asta per finanziare la costruzione dell’infrastruttura su un determinato periodo (senza quindi maxi esborsi cash upfront per la licenza) sia il prossimo consolidamento del mercato brasiliano con l’imminente closing del deal su Oi.
Nelle nostre stime al momento non recepiamo alcun esborso cash upfront per la licenza 5G in Brasile e stimiamo capex sul triennio in linea con la guidance, per cui ci aspettiamo maggiori indicazioni con i risultati trimestrali.
Ai prezzi correnti e ipotizzando un aumento di capitale a livello di TIM Brasil non sottoscritto da TIM Gruppo, stimiamo un firepower massimo di circa 1.5 mld di euro per TIM Gruppo per supportare eventuali operazioni in Brasile senza diluire la sua quota in TIM Brasil al di sotto del 50.1%.
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,55 euro.
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