TELECOM ITALIA - Attesa offerta di Cdp non vincolante per la Netco prima delle elezioni

FATTO
Secondo Il Sole 24Ore, il timing contemplato dal memorandum of understanding - siglato a maggio da Tim, Open Fiber, Cdp, Kkr e Macquaire - non dovrebbe risultare stravolto dalla campagna elettorale; pertanto, Cdp dovrebbe presentare a metà settembre, prima delle elezioni, un’offerta non vincolante per la rete di TIM.
Il Sole 24Ore ricorda che le opinioni espresse dagli esponenti del partito Fratelli d’Italia sembrano dissentire da questo piano e prospettano invece un'Opa di Cdp su Tim per assicurare il pieno controllo pubblico di una società operativa esclusivamente nel mercato all'ingrosso. L’articolo ricorda anche le indicazioni discordanti registrate fino ad oggi sulla valutazione della rete in capo a Tim: la forchetta va dai 31-34 mld auspicati da Vivendi fino a 21-25 mld che, secondo gli analisti, sarebbero il limite fissato per l'operazione da Cdp che detiene i160% di Open Fiber.
EFFETTO
Il futuro di TIM deve passare necessariamente da una decisione politica e l’annuncio di un’offerta non vincolante da parte di Cdp prima delle elezioni potrebbe far entrare la questione nel dibattito elettorale, chiarendo in qualche modo le intenzioni future del nuovo governo. Alla luce del contesto in cui l’offerta viene presentata (ostilità presunta da parte dei partiti di centro destra) non ci sorprenderebbe una valutazione sulla parte bassa del range (vicina quindi a 20-21 mld), come un atto di coerenza verso tutte le parti che hanno sottoscritto l’MOU a maggio (OF, KKR, Macquarie, TIM, cdp) che ha la consapevolezza di non poter essere risolutivo.
Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.
www.websim.it