TELECOM ITALIA - Anatel approva il deal Oi

l'appeal speculativo resta elevato
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FATTO
TIM Brasil ha confermato ieri:

• il rilascio del parere positivo da parte di Anatel (authority TLC Brasil) in merito al trasferimento degli asset mobili di Oi a TIM, Vivo e Claro. Per la chiusura dell’accordo è ancora atteso il via libera di Anatel. 

• La nomina di Alberto Griselli (Chief Revenue Officer dal 2019) a CEO di TIM Brasil.

EFFETTO
Notizie ampiamente in linea con le indicazioni anticipate dalla stampa nei giorni scorsi. Ci aspettiamo che il closing dell’accordo che consentirà a TIM Brasil di rilevare circa il 40-45% degli asset mobili di Oi (clienti, spettro e siti) possa avvenire entro il mese di febbraio o di marzo.

Nelle nostre stime consolidiamo il contributo di Oi da inizio 2Q22, incorporando un esborso di circa 1 mld di euro per TIM Brasil, già al netto dei proventi per la cessione del 51% della rete fissa a IHS Towers. Non ci aspettiamo l’imposizione di significativi rimedi da parte del CADE (antitrust brasiliano) dal momento che i tre operatori (TIM, Vivo e Claro) hanno già presentato impegni vincolanti per assicurare un adeguato livello di concorrenza nel mercato e di investimenti.

In questo contesto, la nomina interna di Griselli a CEO di TIM Brasil dovrebbe garantire continuità nelle strategie aziendali già delineate da Labriola e un’integrazione più spedita degli asset di Oi.

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,60 euro.  

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