TELECOM ITALIA - ANATEL approva il consolidamento in Brasile

FATTO
Secondo quanto riportato da MF, il comitato tecnico dell’ANATEL (autorità regolatoria per il mercato TLC brasiliano), ha espresso un parere molto favorevole all'acquisizione degli asset di telefonia mobile di Oi da parte di Tim, Claro e Vivo. 

L'operazione è stata formalmente siglata nel dicembre 2020 quando i tre operatori hanno offerto congiuntamente circa 2.6 mld di euro per gli asset mobili del quarto operatore Oi. 

Il deal ora attende l’ultimo via libera da parte del tribunale antitrust locale, il CADE. Secondo ANATEL, il deal non avrebbe impatto significativo sulla concentrazione del mercato, perché la ripartizione dei clienti permetterebbe comunque una buona performance competitiva che potrebbero trasformarsi in benefici per i consumatori con una riduzione dei prezzi: Oi ha una quota di mercato ridotta sul mobile (16.4% delle linee) e negli anni non è riuscita ad aumentare la sua base clienti a causa di un'infrastruttura poco performante rispetto a quelle di Vivo, Claro e Tim.

EFFETTO
La notizia benché attesa è positiva per TIM: le attuali guidance di Gruppo non incorporano i benefici dal consolidamento in Brasile, che si tradurrebbero nel 2022-2023 in un miglioramento del fatturato e dell’EBITDA.

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,55 euro.  

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