TELECOM ITALIA -3% Per HSBC è da vendere, target 0,28 euro. L'Analisi tecnica di Websim

Area 0,29 euro rappresenta un supporto importante

FATTO
Telecom Italia accelera in ribasso del 3%. Venerdì ha chiuso la miglior settimana degli ultimi otto mesi con un +11% circa. 

Mentre si susseguono le voci sul titolo in prossimità del Cda straordinario dell'11 novembre (approfondimenti nel Fatti & Effetti precedente), oggi a incidere sull'umore degli investitori è la decisione presa da HSBC di tagliare la raccomandazione da Hold a Reduce portando il target price da 0,40 a 0,28 euro. 

Nel frattempo, Intesa ha ribadito il Buy con targt 0,47 euro. 

TIM resta una delle peggiori blue chip da inizio anno con una perdita del -12% in netto contrasto con il +23% registrato dal FtseMib. 

Il consenso raccolto da Bloomberg registra 12 Buy, 12 Neutral, 3 Sell. Target medio 0,46 euro per un upside potenziale superiore al +50%.  

EFFETTO
Graficamente, la tendenza di lungo periodo è fortemente ribassista. Nel pieno della bolla internet del marzo 2000 la quotazione arrivò fino a 9,50 euro. 

La caduta delle ultime settimane ha però spinto la quotazione in prossimità di livelli interessanti per acquistare sulla debolezza ovvero a ridosso dei minimi storici segnati nel marzo 2020 (scoppio pandemia) e rivisti pochi mesi dopo. Da quel livello c'è stata una doppia reazione, con guadagni superiori al +25%.

Operatività. Per l'analisi Tecnica di Websim, il primo obiettivo è intorno ad area 0,40/0,42 euro. Dettagli nella scheda di analisi tecnica. 


 
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