TELECOM ITALIA -1,7% Profit warning sul 2021, notizia già scontata

FATTO
Come ampiamente anticipato dalla stampa nei giorni scorsi, TIM ha annunciato il terzo profit warning consecutivo sui numeri FY21 principalmente a causa dei minori ricavi da rete fissa, in parte riconducibili all'andamento della partnership con DAZN per la distribuzione della Serie A TIM. Sulla BU Domestic, EBITDA- AL organico visto in diminuzione ad un tasso “low teens” (precedente: “high single digit”). A livello di Gruppo: 

• EBITDA-AL >5.4 mld (FY20: 6.19 mld) che implica una discesa del -12/-13% calo YoY (obiettivo precedente: calo “mid single digit”) grazie al buon andamento della BU Brasile (confermato obiettivo di crescita “mid single digit”). 
• Service Revenue ancora in calo “low single digit” su base organica (confermato).
• Net Debt-AL consolidato previsto a 17.6 mld (obiettivo precedente: 17 mld) dopo il pagamento di licenze per 435 mln, di cui 140 mln a seguito dell'assegnazione delle frequenze 5G in Brasile.
• Nessun aggiornamento sulle attuali guidance FY22-23: “il piano 2022-2024 sarà sottoposto all'approvazione del Cda insieme ai risultati finanziari 2021 e alla guidance 2022/24 a 3 anni, che terrà conto dell’atteso consolidamento degli asset di telefonia mobile di Oi in Brasile e delle azioni di riorganizzazione aziendale necessarie ad affrontare un contesto competitivo che rimane sfidante”.

EFFETTO
Le notizie erano già attese. Tim, per il momento, non ha aggiornato le guidance FY22-23, ma riteniamo che la puntualizzazione nel comunicato stampa sul contesto competitivo ancora sfidante possa comportare la necessità di un più ampio rebasing delle attese, seppur in parte mitigato dai benefici derivanti dal consolidamento degli asset mobili di Oi e della riorganizzazione aziendale.

Nonostante questa revisione delle stime, l'appeal speculativo sul titolo è confermato dalla determinazione di KKR a procedere con l'offerta (prezzo indicativo 0.505 eur, potenzialmente soggetto a rialzi) ma anche dalle indiscrezioni su possibili controfferte da parte di altri fondi (la stampa cita l’interesse di CVC).

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,55 euro.  

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