TELECOM ITALIA -1,4% Ancora indiscrezioni di stampa su diversi scenari d’OPA

Ne parla la stampa

FATTO
TIM corregge dai massimi da metà agosto toccati ieri. 

La stampa di oggi elabora su diversi scenari d’OPA su TIM: 

- Il Sole 24Ore non esclude la possibilità di un’OPA parziale da parte di CDP, citando un firepower finanziario piuttosto limitato per CDP (circa 1 mld). Con questa opzione, TIM resterebbe quotata e potrebbe poi procedere alla cessione della ConsumerCo e di TIM Brasil e al merger con Open Fiber. 

- La Repubblica ricorda che un eventuale accordo tra CDP e VIV farebbe scattare l’obbligo di OPA totalitaria. Dal momento che entrambi gli azionisti non hanno acquistato azioni negli ultimi 12 mesi (articolo 106 del TUF), il prezzo d’OPA sarebbe la media degli ultimi 12 mesi, ovvero 0.30 euro/azione, +25% rispetto ai prezzi correnti). 

- Sia La Stampa sia La Repubblica rilanciano lo scenario anche di un’OPA collettiva che vedrebbe la partecipazione di CDP, VIV, KKR e Macquarie. 

- Atteso in settimana l’incontro tra gli esponenti del governo e il CEO di VIV, non è chiaro se all’incontro parteciperà anche il CEO di CDP Scannapieco.

EFFETTO
L’ipotesi di un OPA parziale da parte di CDP consentirebbe da un lato a CDP di limitare l’esborso finanziario e raggiungere una partecipazione minima sufficiente a controllare l’assemblea straordinaria TIM evitando il delisting; ma dall’altro potrebbe rivelarsi l’opzione meno market friendly sul tavolo: il premio d’OPA sarebbe verosimilmente inferiore e gli azionisti di minoranza verrebbero esposti ai rischi di execution legati alla cessione degli asset retail e di TIM Brasil, con un possibili ripercussioni sul titolo TIM.

Un’OPA totalitaria finalizzata al delisting della Società ci sembra la strada preferibile in vista del successivo break-up e della dismissione degli asset retail, l’impegno finanziario per CDP potrebbe essere limitato dalla compartecipazione di altri soci (KKR, Macquarie) e della stessa VIV che potrebbe valutare di reinvestire nel veicolo.

In extrema ratio, laddove dovesse essere effettivamente accertata un’azione di concerto tra CDP e VIV (le attuali interlocuzioni di VIV sono con il Governo e non direttamente con CDP), un’OPA obbligatoria a Eu0.30/azione potrebbe non essere sufficiente al successo del delisting. 

Raccomandazione su TIM MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.  

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