STM - 2023 visto in crescita; nessun impatto al momento dai lockdown in Cina

Scenario favorevole seppure condizionato dal conflitto in Ucraina

FATTO
La stampa riporta dichiarazioni del CEO Chery il quale afferma che vede un 2023 in crescita anche se arrivasse una recessione tale da portare al cancellamento del 20% del backlog.

Le ultime stime a livello di mercato puntano ad un mercato dei semiconduttori in calo del -4% nel 2023, ma nelle aree presidiate da STM è vista una crescita tra il +2/+3% grazie ai settori automotive e industriale (il -4% è probabilmente spiegato dal settore delle memorie). Chery ha confermato che la società gode di un backlog che attualmente offre una visibilità di 5-6 trimestri. Sul tema dei lockdown in Cina Chery ha affermato che al momento non ci sono impatti.

EFFETTO
Le dichiarazioni di Chery di fatto confermano quanto espresso in occasione dei risultati 3Q 2022 pubblicati a fine ottobre e avvengono in un momento in cui la società dovrebbe aver completato il processo di budgeting. In tal senso leggiamo in modo positivo le indicazioni soprattutto se confrontate con le stime di consenso, le quali assumono una crescita del 2% ed un margine in calo di 2.6 pp (con una crescita del 5/6% e un margine stabile, le stime salirebbero del ~13/14%).

Su STM la raccomandazione è INTERESSANTE con target price a 44,0 euro. 

Titolo presente nel PORTAFOGLIO LONG raccomandato di Websim.

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