TEMI CALDI

Stm -13% La conference call non chiarisce i dubbi del mercato

La quotazione torna sui livelli di metà settembre

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Stm crolla in ribasso di oltre il 13% con la quotazione che scivola sui livelli di metà settembre. 

La performance annuale torna in rosso di circa 8 punti percentuali e si confronta con il +24% registrato dal FtseMib.

Gli investitori si aspettavano qualche novità dirompente dalla conference call a commento dei risultati trimestrali, ma così non è stato.

Il feedback emerso ha avuto complessivamente un tono negativo, soprattutto per quanto riguarda il 2026.

I commenti sull'inizio dell'anno, con una "stagionalità appena normale nel primo trimestre" (di gran lunga il trimestre più facile dell'anno), persistenti ostacoli al margine lordo (minori commissioni di prenotazione della capacità e costi legati alla riorganizzazione della produzione) e costi operativi su base annua più elevati rispetto alle aspettative di calo, potrebbero tradursi in un taglio di almeno il 15% dell'EBIT di consenso per l'anno.

Il titolo attualmente scambia a circa 19 volte il P/E del 2026. Un multiplo destinato a crescere drasticamente (con un taglio delle stime di EPS del 15%) fino a 22 volte, ovvero ad un livello superiore rispetto alle 21 volte in media del settore.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim