Stellantis - La revisione UE sulle emissioni allenta lo stress
Prezzo poco mosso. Il settore Auto aveva già scontato le buone notizie con un rialzo del +15% negli ultimi due mesi
Fatto
Stellantis è poco mossa, così come la gran parte dei titoli del settore Auto europeo, l'indice Stoxx Automotive cede lo 0,5%.
La Commissione Europea ha presentato ieri la revisione al regolamento sulle emissioni auto.
In dettaglio, il divieto totale dei motori a combustione interna al 2035 viene eliminato, ma rimane l’obiettivo di una riduzione delle emissioni del 90% per lo stesso anno.
Il restante 10% dovrà essere compensato attraverso l’utilizzo di acciaio verde, a basse emissioni di carbonio e prodotto nell’UE, e dell’effettiva riduzione delle emissioni attraverso l’uso di carburanti sintetici e biocarburanti.
Le potenziali emissioni aggiuntive dovranno essere pienamente compensate a monte.
Il nuovo piano offre alle società una finestra di 3 anni (2030 -2032) per ridurre del 55% le emissioni, mentre il target al 2030 per i van viene ridotto al 40% (da 50%).
La Commissione ha previsto un piano per aumentare la quota di auto elettriche nelle flotte aziendali, con target al 2030 e 2035 in base al PIL pro capite nazionale, lasciando ai singoli stati la decisione dei mezzi per raggiungere il target.
Inoltre, sono previste modifiche normative per facilitare produzione e vendita di auto elettriche di dimensioni ridotte, con bonus all’acquisto, programmi di rottamazione, condizioni di parcheggio favorevoli e esenzioni/riduzioni dei pedaggi, oltre a un superbonus nel calcolo delle emissioni, se prodotti in Europa. Il pacchetto presentato ieri dovrà essere negoziato dal Parlamento e dal Consiglio.
Effetto
La proposta della Commissione è coerente con i rumours usciti negli ultimi giorni. La revisione si muove verso un allentamento riducendo la pressio…
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