Stellantis - Appello della Germania all'UE
La Germania chiede all'UE di riconsiderare il divieto sui motori a combustione interna previsto per il 2035

Il Cancelliere tedesco Friedrich Merz ha chiesto all'UE di riconsiderare il divieto sui motori a combustione interna previsto per il 2035, annunciando che invierà una lettera ufficiale alla Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.
Nelle ultime settimane, numerosi CEO di OEM europei hanno sollecitato una revisione del regolamento, avvertendo che senza adeguamenti, l'industria automobilistica europea rischia il collasso.
A spingere per il cambiamento sono anche i governi degli stessi Stati membri, come l'Italia, che ha rafforzato un'alleanza cruciale con Berlino proprio per realizzare questo cambiamento.
Al centro della mossa del governo tedesco c'è la richiesta di consentire, dopo il 2035, i veicoli ibridi plug-in, i veicoli elettrici con range extender a combustione interna e i veicoli "ad alta efficienza" (come quelli alimentati a biocarburanti).
La posizione della Germania era già stata ampiamente compresa, così come l'allineamento dell'Italia sulla questione.
Questo annuncio aumenta la pressione sulla Commissione Europea in vista della riunione del 10 dicembre, quando la Commissione svelerà le misure a sostegno del settore automobilistico.

