POSTE ITALIANE - Ricavi e utile operativo sopra le attese soprattutto grazie a una plusvalenza per 109 mln 

Fatto

Poste Italiane ha chiuso il secondo trimestre con un balzo dell'utile netto del +22,1% a 601 milioni e con un risultato operativo a 799 milioni.

I ricavi si sono attestati a 3 miliardi di euro, in crescita dell'8,5% su base annua, con un "considerevole" aumento dei ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione, mentre il margine di interesse ha spinto la crescita dei ricavi da servizi finanziari.

In calo del 10,5% l'andamento dei ricavi dei servizi assicurativi, che risentono di uno sfavorevole confronto su base annua legato alle dinamiche dei tassi di interesse. La raccolta netta del secondo trimestre nel comparto assicurativo vita è pari a 1,1 miliardi di euro, in un mercato che presenta un trend negativo.

L'AD Matteo Del Fante commenta in una nota i risultati parlando di "grande fiducia sulla visibilità della nostra guidance per il 2023". "Stiamo lavorando al nostro nuovo piano strategico, che presenteremo nei prossimi mesi", ha detto Del Fante. "Ci sarà un focus sulla ristrutturazione del nostro business logistico e sul rinnovamento del nostro modello di servizio, mettendo al centro il cliente".

Effetto