PACCAR +8% Quotazione record a WallStreet, l'ottima trimestrale si riflette anche su Iveco

FATTO
Paccar ha chiuso in rialzo dell'8% a Wall Street, spingendosi su quotazioni record. 

Da inizio 2023 +13%.

Il gruppo, che capitalizza circa 38,6 miliardi usd, progetta, sviluppa, produce e distribuisce autocarri leggeri, medi e pesanti. Distribuisce anche i componenti necessari. Offre, inoltre, servizi finanziari accessori e leasing a clienti e concessionari. 

La società ha riportato nel quarto trimestre 2022 utili per azione di 2,64 usd, molto sopra le attese degli analisti di 2,20 usd. 

Il fatturato del trimestre è stato pari a 8,13 mld, in crescita del +22%, contro le stime del consenso di 7,16 mld.

Consegne di camion 51.600, +8% su base annua, rispetto a stime di 48.800. Bene il Nord America +11%; male l'Europa -2%; benissimo l'America Latina +30%.

Ricambi per autocarri e altri ricavi in aumento del +23% su base annua a 7,7 miliardi, rispetto a stime di 7,1 miliardi.

Utile ante imposte a 1,18 miliardi, +80% su base annua, margine 14,5% +4,6 punti percentuali su base annua.

EFFETTO
Risultati solidissimi e nettamente superiori alle stime sono di buon auspicio per il settore degli autotrasporti, poiché le ricadute positive si riflettono anche sui principali OEM di autocarri dell'UE quotati come Iveco, Daimler Truck, Volvo e Traton. alcuni di essi condividono tutti la stessa esposizione di Paccar sia negli Stati Uniti che in Europa. 

Le prospettive di mercato per il 2023 mostrano una continua tendenza positiva del mercato in Nord America, mentre si prevede che l'Heavy Duty in Europa e Sud America rallenterà.

Su Iveco la raccomandazione è INTERESSANTE, con target price a 8,20 euro.

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