NEXI - La Lega propone aumento del tetto al contante a 10mila euro

FATTO
La Lega ha depositato un disegno di legge alla Camera per alzare il limite dei pagamenti in contanti a 10mila. Nel suo discorso al Senato, il presidente Meloni ha confermato l’intenzione di modificare il tetto al contante. Secondo il Sole24ore, il livello più probabile potrebbe essere il ritorno a 3mila, valore in vigore fino al 1 luglio 2020, quando la soglia fu abbassata a 2mila. 

La Repubblica cita anche i risultati di diversi studi, tra cui quello dell’Osservatorio Innovative Payments, che riporta una crescita del transato dei pagamenti digitali pari al 22% nel primo semestre 2022. L’Osservatorio stima che a fine 2022 i pagamenti digitali potrebbero rappresentare oltre il 40% del totale speso dagli italiani, con il contante ormai sotto la soglia del 50%. Il Rapporto Cashless 2022 di The European House-Ambrosetti riporta invece che l’Italia resta terzultima in Europa per numero di transazioni pro capite.

EFFETTO
Ricordiamo che il limite ai pagamenti in contante è stato abbassato da 3mila a 2mila euro dal 1 luglio 2020, con un ulteriore abbassamento previsto dal decreto Milleproroghe (governo Draghi) a mille euro a partire dal 1 gennaio 2023. In caso di un ritorno del limite a 3mila (o anche superiore) riteniamo che l’impatto per Nexi possa essere negativo ma limitato; infatti, i segmenti verso i quali il gruppo è maggiormente esposto sono caratterizzati da uno scontrino medio decisamente più basso (apparel e retail, grocery, telco, utility, media), con un’incidenza molto bassa dei settori ad alto scontrino medio come il lusso (che conta circa l’1% dei ricavi acquiring).

La raccomandazione su Nexi è INTERESSANTE, target price a 11,40 euro. 

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