NEXI - Confermate proposte su pagamenti digitali nella legge di bilancio

Target price 11,40 euro

FATTO
Nella legge di bilancio approvata alla Camera vengono confermate le misure sui pagamenti digitali che sono state riportate nei giorni scorsi. In particolare, resta la sanzione senza limiti sui mancati pagamenti con il Pos, compensata dall’istituzione di un tavolo di confronto tra associazioni di categoria rappresentativi di commercianti e esercenti con i prestatori dei servizi di pagamento. L’obiettivo è quello di raggiungere un accordo sulla revisione della struttura dei costi soprattutto rispetto alle transazioni di minor importo. In caso di mancato raggiungimento di un accordo entro 90 giorni dall’entrata in vigore della manovra, è previsto un contributo straordinario a carico delle società di pagamento pari al 50% degli utili derivanti dalle commissioni o altre proventi da transazioni al di sotto dei 30 euro (o altro importo come concordato dal tavolo di negoziazione). Confermato l’innalzamento del limite al pagamento con contante da mille a 5mila euro a partire dal 1 gennaio 2023. 

Riguardo il Buy Now Pay Later, il Sole24ore riporta dati forniti da Klarna secondo cui il 35% degli utenti italiani ha espresso una preferenza per il BNPL rispetto al dilazionamento (con interessi) previsto dalle carte di credito. Le maggiori crescite nel periodo pre-natalizio sono state osservate nell’entertainment (+34%), abbigliamento e calzature (+33%) e prodotti per bambini (+6%). L’articolo riporta che la crescita prevista del BNPL in Italia è del 10.9% nel periodo 2021-2025.

EFFETTO
Si confermano le misure nella legge di bilancio come riportate dai giornali prima di Natale. L’istituzione di un tavolo di negoziazione tra le parti è sicuramente un’evoluzione più positiva rispetto all’implementazione diretta di una tassa sui profitti. Se anche nel breve periodo il livello commissionale possa subire pressioni negoziali al di sotto di certe soglie (che comunque dovrebbero rappresentare una parte non rilevante dei ricavi), nel medio-lungo termine un accordo di questo tipo potrebbe stimolare ulteriormente l’accettazione dei pagamenti digitali da parte dei commercianti e professionisti. 

Riguardo il BNPL, ricordiamo che Nexi possiede in-house una società operante nel settore (RatePay) dal valore potenzialmente significativo. Le intenzioni del gruppo erano quelle di dismettere il business, operazione tuttavia non realizzata poi a causa dei crolli delle valutazioni nel settore (in concomitanza con l’innalzamento dei tassi di interesse).

La raccomandazione su Nexi è INTERESSANTE, target price a 11,40 euro. 

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