NEXI - Bankinter cerca un partner per il business pagamenti
FATTO
Il quotidiano spagnolo Expansion riporta che Bankinter avrebbe dato mandato ad un investment bank per trovare un partner per il suo business dei pagamenti. L’obiettivo non sarebbe la vendita completa ma l’ingresso di un partner (non chiaro se di minoranza o altro) per lo sviluppo congiunto.
Secondo il giornale, non è ancora chiaro il potenziale valore della business unit, che potrebbe variare in base all’esatto perimetro, ancora in via di definizione. L’articolo ricorda che anche Sabadell ha indicato recentemente di voler trovare un partner per il business pagamenti, indicando che il banco catalano avrebbe chiesto tra i 250-350 mln per il 50% della BU, e che in lizza ci sarebbero Nexi, Worldline e Fiserv.
Nexi ha comunicato l’esito dell’offerta di acquisto bond lanciata il 27 settembre, riportando che l’ammontare finale accettato è pari a 473 mln (incrementando l’importo totale inizialmente previsto di 400 mln), su un totale adesioni pari a 552 mln. Il purchase yield è stato rispettivamente pari a 5.624% e 2.765% sui bond 2026 e 2024, contro un tasso di interesse mid swap di 2.703% e 2.634%.
EFFETTO
Il mercato spagnolo dei pagamenti è ad oggi uno dei mercati europei più interessanti, per dimensione e frammentazione. Così come era in Italia fino alle aggregazioni realizzate da Nexi negli ultimi anni infatti, in Spagna il business è prevalentemente gestito dalle banche, che sembrano progressivamente sempre più interessate a cederlo ad operatori specializzati, offrendo un’occasione di ulteriore consolidamento del settore per i giganti europei Nexi e Worldline.
La raccomandazione su Nexi è INTERESSANTE, target price a 11,40 euro.
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