NEXI - Attesa per la chiusura dell’operazione SIA, Grecia nel mirino per futuro M&A

La Grecia e i paesi balcanici sono mercati particolarmente interessanti per la bassa penetrazione degli strumenti di pagamenti digitali

FATTO
Diversi articoli di giornale riportano le dichiarazioni del CEO Bertoluzzo in occasione della partecipazione ad una fiera di settore. Uno dei temi menzionati è la chiusura dell’operazione SIA: il pronunciamento dell’antitrust è atteso per metà ottobre e non ci si aspettano pesanti rimedi. Per quanto riguarda l’assetto azionario, alcuni articoli riportano che CDP non salirà più al 25%, come invece nelle intenzioni del precedente direttivo. In tema di M&A, viene menzionata la Grecia come potenziale bacino per deal, con Eurobank come potenziale target. Altri paesi menzionati comprendono Serbia e Croazia, dove è presente anche ISP (che potrebbe dunque facilitare una potenziale transazione). Nel mercato domestico figura il nome di ICCREA, che però viene data più vicina a Worldline.  

EFFETTO
La crescita tramite acquisizioni sarà uno dei driver nei prossimi anni, come già comunicato diverse volte dal management, essendo la scala un fattore chiave nel business. La Grecia e i paesi balcanici sono mercati particolarmente interessanti per la bassa penetrazione degli strumenti di pagamenti digitali e dunque le forte potenzialità di crescita (similarmente al mercato italiano). Da monitorare le intenzioni di CDP sull’azionariato: l’incremento della partecipazione al 25% potrebbe rappresentare un’occasione per facilitare l’uscita dei fondi PE.

La raccomandazione su Nexi è INTERESSANTE, target price a 21 euro. 

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