Mps - Indagine su Lovaglio, Caltagirone e Milleri
Secondo quanto traspare, BMPS, come entità legale, non sembra essere sotto indagine.
Francesco Gaetano Caltagirone, Francesco Milleri (Delfin) e Luigi Lovaglio (CEO di BMPS) risultano indagati dalla Procura di Milano per presunta manipolazione del mercato e ostacolo all'attività delle autorità di vigilanza.
Le indagini si focalizzano sul possibile coordinamento nell’offerta pubblica di scambio con cui MPS ha acquisito il controllo di Mediobanca in violazione alle regole di trasparenza e che avrebbero potuto fare scattare l’obbligo di lancio di un’offerta pubblica di acquisto avendo superato congiuntamente la soglia del 25%.
L’inchiesta, che coinvolge anche le entità giuridiche Delfin e il gruppo Caltagirone ai sensi del D.Lgs. 231/2001, ipotizza che l’azione concertata sia stata nascosta a Consob, BCE e IVASS, sollevando interrogativi sul rispetto della normativa sul settore finanziario italiano.
BMPS, tramite un comunicato stampa, ha confermato di aver ricevuto un mandato di perquisizione e che l’amministratore delegato Lovaglio è indagato, ma ha espresso fiducia nella legittimità delle proprie azioni e piena collaborazione con le autorità.
Secondo quanto traspare, BMPS, come entità legale, non sembra essere sotto indagine.
La debolezza del titolo di ieri potrebbe pertanto rappresentare un’opportunità e confermiamo la nostra view positive basata su aspettative di crescita dei risultati e attese di una generosa politica di remunerazione degli azionisti.
