Mps +2,5% Tocca i massimi da tre anni
Da inizio 2025 il titolo è cresciuto del +25% ovvero +35% comprendendo il dividendo staccato nel corso dell'anno

Mps accelera in rialzo e si porta su livelli di prezzo che non vedeva da tre anni.
Da inizio 2025 il titolo è cresciuto del +25% ovvero +35% comprendendo il dividendo staccato nel corso dell'anno.
Le sale operative segnalano anche operazioni di ricopertura delle posizioni short attivate prima dell'assemblea di Mediobanca.
Le adesioni all'Ops lanciata da Mps su Mediobanca venerdì risultavano sostanzialmente ferme al 19,4%, secondo gli aggiornamenti di Borsa Italiana.
Dopo la bocciatura dell'offerta su Banca Generali, gli azionisti sono al lavoro per l'individuazione di un nuovo AD, in sostituzione di Alberto Nagel, ha scritto il Corriere della Sera. I possibili candidati, secondo l'articolo, sono Mauro Micillo, responsabile Imi-Cib di Intesa Sanpaolo, e Marco Morelli, già AD di Mps.
Per la presidenza i nomi sarebbero quelli dell'ex ministro Vittorio Grilli e dell'ex manager di Citi Luigi De Vecchi. La banca ha comunicato un'ulteriore riduzione delle quote in mano al patto di sindacato, ora attestato al 7,41% del capitale, a seguito della vendita di azioni da parte dei gruppi Gavio, Lucchini e Ferrero.
Più da vicino, la banca eserciterà in data 10 settembre 2025 l'opzione di rimborso integrale in via anticipata dell’obbligazione subordinata Tier 2 denominata “€300.000.000 8,500 per cent. Reset Callable Subordinated Notes” avente Codice ISIN XS2228919739.
Titolo presente nel PORTAFOGLIO LONG RACCOMANDATO di Websim.