MEDIOBANCA - Delfin (Del Vecchio) chiede alcune modifiche statutarie
FATTO
Mediobanca ha comunicato che Delfin, maggiore azionista della banca con il 18.9% del capitale, ha inviato una richiesta per integrare l’ordine del giorno dell’Assemblea che si terrà il 28 ottobre con l’obiettivo di eliminare le previsioni statutarie relative alla presenza in CdA di dirigenti con esperienza all’interno del Gruppo MB e aumentare il numero dei consiglieri riservati alle liste di minoranza e correlata modifica del meccanismo di elezione del board.
Delfin, tuttavia, ha precisato come tali richieste non hanno lo scopo di revocare l’attuale Consiglio prima della sua scadenza naturale (novembre 2023), bensì quella di assicurare che la banca adotti le migliori best practice in termine di governance per il futuro.
Sul fronte governance, sottolineiamo inoltre che la famiglia Benetton ha annunciato la volontà di uscire dal patto di consultazione.
EFFETTO
Ricordiamo che l’attuale statuto prevede, all’articolo 15 comma 4, che tre amministratori (nel caso in cui il CdA sia composto da almeno 13 consiglieri) siano scelti tra dipendenti che da almeno tre anni siano dirigenti del Gruppo.
Il patto di consultazione che a ieri rappresentava circa 10.7% del capitale, con l’uscita dei Benetton dovrebbe ridursi all'8.6%.
Riteniamo che le incertezze lato governance potrebbero avere qualche impatto sul titolo.