Mediobanca - Caltagirone è cresciuto in prossimità del 10%
Il rafforzamento avviene mentre si avvicina l'assemblea del 16 giugno, chiamata ad approvare l'ops su Banca Generali, che il gruppo Caltagirone ha chiesto di rinviare.

Mediobanca è poco mossa, capitalizzando il +40% accumulato da inizio anno.
Il gruppo di Francesco Gaetano Caltagirone è salito al 10% di Mediobanca, secondo quanto ha ricostruito La Stampa.
L'imprenditore romano era al 7,6% e aveva spazio per salire fino a ridosso della soglia del 10%.
Il rafforzamento avviene mentre si avvicina l'assemblea del 16 giugno, chiamata ad approvare l'ops su Banca Generali, che il gruppo Caltagirone ha chiesto di rinviare.
Su un altro fronte, l'Ad di Mps Luigi Lovaglio si dice fiducioso che l'Ops lanciata dall'istituto senese su Mediobanca possa avere "adesioni importanti" anche se il 50% più un'azione è sufficiente per l'utilizzo delle Dta e premiare gli investitori.
Parlando a Sky TG 24, Lovaglio ha detto di non vedere alcuna ragione per cui la Bce possa imporre una soglia minima di adesione all'offerta.
"Fino a oggi non l'ha fatto con nessuno. Non credo che sia un tema all'ordine del giorno. Vediamo. Io sono molto fiducioso che la nostra operazione andrà in porto e riusciremo a inizio luglio", ha detto Lovaglio.
Il titolo Mps presenta una performance intorno a +4% da inizio anno, al netto del dividendo staccato a maggio (yield 12% circa).