LEONARDO - L'ad Cingolani conferma la guidance sul 2024

Fatto

Leonardo ha confermato la guidance per quest'anno, nonostante le recenti difficoltà di Boeing stiano avendo un impatto negativo sul gruppo italiano della difesa e dell'aerospazio, ha detto martedì il suo amministratore delegato.

"La crisi di Boeing sta avendo un impatto su di noi, ma c'è poco da fare. Gli altri fondamentali stanno andando bene, quindi non ci sono dubbi (sulla guidance)", ha detto l'amministratore delegato Roberto Cingolani ai giornalisti a margine della conferenza Cybertech Europe a Roma.

DRS

Ha aggiunto che il gruppo controllato dallo Stato non ha intenzione di tagliare ulteriormente la sua partecipazione nell'unità statunitense DRS, "fondamentale per noi in quanto è la nostra porta d'accesso al mercato americano". A novembre Leonardo aveva venduto una quota di minoranza di poco inferiore al 7 in DRS, lasciando una partecipazione del 72,3%.

Cybersecurity

Leonardo prevede una crescita a doppia cifra nel settore della cyber-security nei prossimi anni. "Ci aspettiamo di crescere a doppia cifra nel mercato cyber nei prossimi anni, con l'obiettivo di diventare un attore chiave europeo focalizzato su difesa, spazio e sicurezza per organizzazioni strategiche nazionali e internazionali", ha detto Cingolani.

L'ex ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica ha spiegato che la sicurezza informatica è "al centro del nostro sviluppo strategico" e che ha un ruolo centrale nello sviluppo delle cosiddette soluzioni multidominio per aerei, elicotteri e piattaforme belliche e aerospaziali.

Nel piano industriale 2024-2028, presentato a marzo, Leonardo ha dichiarato che rafforzerà i core business, ma anche che investirà nella digitalizzazione e sfrutterà le opportunità della cyber security, dove ordini e ricavi cresceranno rispettivamente del 16% e del 13% nell'arco del piano.

Effetto