IVECO - Riassunto dei messaggi principali dall’evento “Beyond-Iveco days”

FATTO
Siamo stati ieri alla giornata dell’evento “Beyond - IVECO days” a Torino dedicata agli analisti sell-side, dove abbiamo potuto incontrare il management team (CEO, CFO, direttori delle varie divisioni), vedere gli ultimi modelli di veicoli commerciali e motori del gruppo ed anche provare il camion battery electric Nikola TRE e il furgone elettrico IVECO e-Daily. Da notare che dal 20 al 25 settembre si terrà la fiera internazionale IAA Transportation ad Hannover, durante la quale IVECO presenterà le versioni più avanzate degli veicoli e motori che abbiamo potuto vedere ieri.
EFFETTO
L’evento è principalmente servito a presentare agli analisti i nuovi veicoli e parlare delle decisioni strategiche in termine di tecnologia nelle diverse linee di business. Non sono state date indicazioni finanziarie impattanti per le stime di breve termine, ma piuttosto indicazioni qualitative. Sintetizziamo qui sotto i principali punti discussi all’evento di ieri:
• Nuovi veicoli elettrici presentati (e-daily, Nikola TRE): IVG ha presentato i suoi nuovi veicoli battery-electric (e-daily, Nikola TRE) per i quali il gruppo propone una piattaforma con un chassis e un quadro modulabili e facilmente adattabili tra le due tecnologie Battery Electric e Fuel Cell Hydrogen. Sono state confermate le date di lancio del e-Daily (disponibile in varie configurazioni tra 3.5 tonnellate e 7.2 tonnellate) e del Nikola TRE BEV, per i quali gli ordini saranno aperti da settembre. Sono state reiterate le date di lancio del Nikola TRE BEV (meta 2023) e della versione Fuel Cell ine 2023) in Europa.
• Newco di portafoglio e modello Pay per Use per spingere i veicoli elettrici: IVG prevede di creare una nuova entità tramite una partnership con società del settore dell’energia e/o bancario. L’obbiettivo è di promuovere la mobilità elettrica, mitigando il rischio per IVG. Tale società gestirà un portafoglio di veicoli elettrici operati da società di logistica di piccola/media dimensione tramite un modello di pay per use. Il portafoglio includerà veicoli elettrici sia di marchi IVG che di marchi competitori. IVG ha indicato che potrà avere una quota di maggioranza o una larga quota di minoranza. IVG ha già reclutato il team e sta attualmente sviluppando la piattaforma fintech della portfolio company. Il modello di Pay per Use previsto per i veicoli elettrici dovrebbe includere una grande flessibilità e personalizzazione per i clienti. Rimane tuttavia un attore che secondo noi si materializzerà nei numeri sul medio-lungo termine, in quanto il mix di motori previsto ad orizzonte 2025 è intorno a 8-10% BEV/elettrico per Heavy Duty e 15%+ per LCV.
• Tecnologia Fuel Cell: Il costo dell’idrogeno sarà il vero attore che permetterà a termine di rendere attrattivo il costo totale di proprietà (TCO) di questo tipo di powertrain. La soglia del prezzo al litro dell’idrogeno di €4 a €5 è vista essere raggiunta entro la ine del decennio vs €11-12 ad oggi). Nel frattempo, la parità di TCO tra veicoli diesel e veicoli fuel cell non dovrebbe essere raggiunta senza incentivi statali. L’idrogeno liquefatto non è visto come un’alternativa percorribile all’idrogeno gassoso dal management di IVG.
• Bus elettrico: previsto il raddoppiamento dei volumi per i city bus elettrici nel 2022 (500 nel 2022 da 250 nel 2021), in quanto il TCO per i city bus elettrici è già a parità con quello degli veicoli diesel.
• Partnership con Hyundai: dovrebbero continuare a materializzarsi sviluppi materiali da questa partnership. Nel segmento Light CV l’accordo di fornitura e di componentistica dovrebbe permettere di affrontare alcune problematiche di scala.
Su Iveco la raccomandazione è INTERESSANTE, con target price a 7,20 euro.
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