INWIT - Feedback da stakeholder forum 2023

Fatto

Principali messaggi dallo stakeholder forum di Diasorin tenutosi ieri a Milano: 

• il direttore Generale Galli ha confermato l'obiettivo di costruire circa 1000 nuovi siti nei prossimi 3 anni nelle aree a fallimento di mercato e l'accelerazione nello sviluppo del 5G grazie al piano di investimenti per €900mln cumulati al 2026 e ha espresso apprezzamento per le misure del governo (decreto semplificazioni) volte a ridurre i tempi burocratici per costruire un nuovo sito, risparmiando un mese di tempo (da 90 a 60 giorni).

• L’ex ministro Giovannini ha ricordato le statistiche allarmanti sull'alto tasso di analfabetismo funzionale in Italia rispetto alla media OCSE, auspicando politiche volte ad aumentare la formazione degli adulti, soprattutto in ambito digitale. Giovannini ha aggiunto che la maggior parte delle infrastrutture costruite in Italia nel secondo dopoguerra, sono ormai arrivate a fine vita e devono essere sostituite o completamente mantenute e ha auspicato che i fondi regionali per il 2021-27 vengano dirottati per accelerare il raggiungimento gli obiettivi del PNRR.

• Il Sottosegretario Butti ha parlato della necessità per abilitare nuovi servizi digitali (edge computing) di una vera rete 5G standalone (basata su small cell e non solo ancorata alle macro torri 4G), in particolare per la copertura indoor (attualmente l'80% del traffico wireless). Butti ha auspicato che l'allentamento degli attuali limiti elettromagnetici in Italia, essenziale per la diffusione del 5G, venga attuato in modo intelligente, armonizzando le modalità di monitoraggio delle emissioni tra Italia e resto d’Europa.  Butti, inoltre, ha annunciato le prossime misure del governo, tra cui una revisione del piano banda ultralarga e una riallocazione delle frequenze e ha lamentato i continui ritardi delle gare Infratel (vinte da Open Fiber) per lo sviluppo FttH nelle regioni bianche.
 

Effetto