INTESA SANPAOLO - Dati Banca d’Italia relativi ad agosto

FATTO
Banca d’Italia ha diffuso ieri le statistiche riguardanti il settore bancario italiano.

Ad agosto, i prestiti al settore privato, aggiustati per tenere in considerazione eventuali cartolarizzazioni ed altri crediti ceduti o cancellati, sono cresciuti del 4.4% YoY (+3.8% a luglio), grazie ad un aumento sia dei prestiti alle famiglie (+4.1% YoY vs +4.0% a luglio) che alle imprese non finanziarie (+4.8% YoY vs. +3.7% a luglio).

I depositi del settore privato sono aumentati del 2.7% YoY (+3.5% a luglio), mentre la raccolta obbligazionaria è scesa dell’8.6% YoY (-8.7% a luglio).

Sul fronte qualità degli attivi, le sofferenze lorde sono rimaste sostanzialmente stabili rispetto al mese precedente a 35.2 mld, mentre quelle nette sono aumentate di 0.5 mld a 16.3 mld, con una relativa riduzione di 1.2 pp delle coperture (53.6%).

L’esposizione del sistema bancario ai finanziamenti di lungo termine da parte della BCE (TLTRO) è rimasta invariata a luglio a 431 mld.

EFFETTO
I trend di maggior importanza da monitorare a nostro avviso continuano a rimanere l’evoluzione dei tassi di interesse (ad agosto il tasso applicato ai nuovi prestiti alle NFC è cresciuto +13 punti base MoM, mentre quello per l’acquisto di nuove abitazioni è calato -8 punti base) e l’evoluzione della qualità degli attivi.

La nostra raccomandazione su Intesa SanPaolo è INTERESSANTE, target price 2,30 euro. 

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