INTESA - L'Assemblea conferma il top management e approva il buyback

Riteniamo che l’esposizione verso Russia e Ucraina, allo stato attuale del conflitto, non metta in discussione la politica di remunerazione
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FATTO
L’Assemblea di ISP ha approvato il bilancio d’esercizio 2021, nominato il nuovo CdA per il prossimo triennio e autorizzato all’acquisto di azioni proprie finalizzato al cancellamento delle stesse, previa autorizzazione della BCE per un numero massimo di 2,615,384,615 azioni, autorizzazione che è stata richiesta ed ottenuta per un esborso massimo complessivo pari a 3.4 mld.

Il CEO Carlo Messina e il presidente Gian Maria Gros Pietro sono stati confermati per un terzo mandato.

EFFETTO
Ricordiamo che il piano industriale prevedeva il compimento di un’operazione di buyback per un valore complessivo pari a 3.4 mld (9% della capitalizzazione attuale) da intendersi come parte della remunerazione 2021.

Ci attendiamo che con i risultati del 1Q 2022 il management evidenzi i possibili impatti derivanti dalla guerra in Ucraina e dall’esposizione in Russia che ci ha portato a ridurre le stime di utile netto per il 2022 a 4 mld (771 mln la nostra attesa di utile netto per il 1Q 2022).

La nostra raccomandazione rimane INTERESSANTE, target price 2,60 euro. 

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