GENERALI - Rinnovo del contratto di lavoro nel settore assicurativo

Le indicazioni sono positive

FATTO
Siglato il rinnovo del contratto di lavoro di categoria per il settore assicurativo italiano tra ANIA (associazione nazionale delle compagnie Assicurative) e le quattro principali sigle sindacali. Il rinnovo coinvolge 47mila lavoratori dipendenti del settore e prevede un aumento della retribuzione di 205 euro lordi medi.

Prevista anche una tantum di 2mila euro per il periodo passato 2022/2022 considerando che il contratto era scaduto nel 2019: questo importo verrà erogato parte nel 2022 e parte a marzo 2023 con 1.600 euro cash e 600 euro in servizi di welfare.

ANIA e sindacati potranno rivedere gli accordi a fine 2023 per includere eventuali effetti inattesi dall’inflazione. 

EFFETTO
La revisione del contratto nazionale di lavoro era attesa e si è chiusa a livelli vicini alle richieste dei sindacati. Ora l’accordo andrà ratificato dai lavoratori coinvolti ma non ci aspettiamo venga rigettato.

Crediamo che questi aumenti siano già stati in gran parte inclusi nelle proiezioni di costo future delle compagnie assicurative e non comporti significative revisioni dell’andamento dei costi per società quotate come Generali ed Unipol SAI, quest’ultima ha una forza lavoro di circa 12mila dipendenti in Italia quindi la revisione contrattuale potrebbe comportare un one-off per l’importo una-tantum di circa 24 mln e costo del lavoro ricorrenti in aumento di circa 30 mln all’anno. 

Su Generali raccomandazione NEUTRALE, con target price 17,50 euro. 

www.websim.it