GENERALI - Il CdA di Cattolica giudica congrua l'offerta di Generali a 6,75 euro

FATTO
Ad esito della riunione il Consiglio di Amministrazione di Cattolica tenutosi il 28 settembre, il CdA ha ritenuto congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo di 6,75 euro.

Ai fini delle valutazione il CdA ha preso atto dei termini e condizioni dell’Offerta, nonché delle fairness opinion rilasciate da Citigroup Global Markets Europe AG e KPMG Corporate Finance, in qualità di advisor finanziari del CdA. Il CdA ha altresì deliberato all’unanimità dei votanti di portare in adesione all’Offerta tutte le azioni proprie di cui Cattolica è titolare, ad eccezione di quelle assegnate in esecuzione dei Piani di Performance Shares.

L’adesione all’Offerta da parte di Cattolica si qualifica come operazione con parte correlata di maggiore rilevanza, pertanto, il CdA ha assunto la predetta deliberazione previo parere favorevole del Comitato parti correlate di Cattolica. Pubblicato sempre ieri il Documento di Offerta dell’OPA su Cattolica da parte di Generali.

Il prossimo 18 ottobre Generali staccherà un interim dividend di 0,46 euro per azione (2,6%). 

EFFETTO
Il CdA di Cattolica ha espresso un giudizio di congruità dell’offerta di Generali. Il prezzo del titolo rimane tuttavia a premio di circa il 6% rispetto al corrispettivo offerto di 6.75 euro e non escludiamo in rialzo dell’offerta per facilitare il raggiungimento delle soglie di adesione che consentano il delisting della compagnia la fusione della stessa all’interno del Gruppo per consentire una rapida realizzazione delle sinergie attese.

Giudizio NEUTRALE su Generali con target price a 18,00 euro.

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