GENERALI - Domani il piano industriale prima dell'apertura della borsa

Eventuale debolezza è occasione di acquisto

FATTO
Il piano industriale di Generali verrà comunicato domani prima dell’apertura dei mercati. Ci aspettiamo un focus sulla crescita sostenibile nelle principali aree di business che portino ad un aumento dell’EPS e del risultato operativo CAGR (‘21/’24) di ~5% con una crescita quasi a doppia cifra dell’operativo asset management e single digit per vita e danni dove prevediamo un peggioramento del combined ratio in area 91.5%/92% ma compensato dal consolidamento di Cattolica nel perimetro.

Ci aspettiamo un range di Solvency 2 atteso tra 200/220% ed una politica dividendi che preveda un payout ratio tra il 60 ed il 70% con una distribuzione aggregata di dividendi nel triennio di 3.85 euro per azione / 6.1 mld pari a circa il 20% dell’attuale capitalizzazione.

Non escludiamo l’introduzione di un interim dividend e/o di piani di buyback qualora non si materializzassero significative operazioni di crescita esterna.

Per l’M&A ci aspettiamo nel triennio ulteriori investimenti con focus su Asset Management, Est Europa e Asia.

Sulla stampa è pubblicata una intervista al presidente Galateri che potrebbe non essere rieletto nella carica per il prossimo mandato dopo 9 anni e indicazioni che l’investitore Algebris sostiene l’attuale CEO per la riconferma.

Secondo La Stampa, i membri del CdA Caltagirone e Bardin (Delfin) potrebbero votare contro il piano industriale nel CdA di oggi.

EFFETTO
Con il piano industriale, il CEO Donnet si propone di ottenere l’appoggio degli azionisti per il prossimo mandato triennale alla guida della compagnia. Comunicato stampa alle 7.30 am CET. Presentazione digitale tra le 9.00 e le 13:00 CET.

Giudizio NEUTRALE su Generali con target price a 19,20 euro.

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