GENERALI - Del Vecchio punta a fare salire il Patto oltre il 18%. L'Analisi Tecnica di Websim
FATTO
Generali sotto i riflettori, ieri il titolo ha staccato la seconda tranche del dividendo 2019 di 0,46 euro per azione (yield 2,6%).
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, Del Vecchio sarebbe pronto a proseguire gli acquisti di titoli Generali con l’obiettivo di fare crescere la quota azionaria detenuta dal patto di consultazione tra lo stesso Del Vecchio, Caltagirone e Fondazione CRT dall’attuale 13.89% a oltre il 18%.
La quota consentirebbe di superare, in termini di diritti di voto, Mediobanca che, anche grazie all’operazione di prestito titoli, si trova ora al 17.8% dei diritti di voto.
Le motivazioni indicate da Il Sole per la decisione di Del Vecchio di crescere nel capitale sono quelle note da tempo: necessità di stabilizzare l’azionariato di MB e Generali, una spinta alla crescita della compagnia anche per linee esterne e tramite aumenti di capitale, insufficiente rappresentanza dei soci nella composizione del CdA attuale.
L’intenzione di crescere ulteriormente e in maniera significativa da parte del patto tra azionisti è chiaramente una notizia positiva per il titolo che sta beneficiando dello stake building degli azionisti del patto di consultazione.
EFFETTO
Graficamente, dai minimi del 2020 la tendenza ha imboccato la strada del rialzo. Un primo segnale di riequilibrio è giunto con la chiusura del gap-down aperto nel range 14-15 euro lo scorso anno in occasione dello scoppio della pandemia. Rinnovati segnali di spinta sono arrivati settimana scorsa con la piena rottura di area 18 euro.
Operatività multiday. Per l'analisi tecnica di Websim è scattata una strategia LONG sulla chiusura sopra 17,50 euro. Dettagli nella scheda tecnica.
Titolo presente nel PORTAFOGLIO LONG PIAZZA AFFARI raccomndato da Websim.
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