FINECOBANK - Intervista al Ceo, Alessandro Foti

Fatto

Principali indicazioni emerse da intervista al Ceo Alessandro Foti:

a) la concorrenza dei BTP è attesa rimanere un fattore rilevante nel 2024 (oggi parte il collocamento del nuovo BTP Valore), ma che avrà risvolti positivi nel futuro per il risparmio gestito perché ha fatto capire agli investitori retail quanto sia importante gestire il risparmio. I contenitori dove il cliente, tramite l'assistenza del consulente, costruisce portafogli fatti di governativi o altri strumenti su cui paga una commissione stanno guadagnando popolarità quindi l’avvicinarsi dello scenario di tassi in diminuzione sarà una grande opportunità per gli operatori del risparmio gestito. Nel breve rimane maggiore interesse della clientela per l’obbligazionario, ma l’azionario rimane lo strumento migliore per investire con ritorni reali positivi;

b) Inducement: imposizioni da parte del regolatore su come operare sul mercato non funzionano, ma il mercato sta andando verso un sistema di retribuzione fee based per la spinta e la maturazione dei clienti. Fineco lo applica già dal 2008 e continuerà a crescere;

c) M&A: Fineco è una public company e chiunque può comprare una stake nella banca, ma alla fine ci sono limiti regolamentare per crescere in banche di importanza significativa;

d) Valutazione del titolo: è penalizzata dal rialzo dei tassi, uno scenario di tassi in diminuzione dovrebbe fare tornare interesse verso i titoli growth. 

Effetto