ENI - Meeting con il top management di Plenitude

Fatto

Abbiamo preso parte ieri al meeting con il top management di Plenitude riservato al sell-side, per un aggiornamento strategico. Principali spunti emersi:

i) confermata la strategia di sviluppo integrato della capacità Renewables, della customer base Retail e dell’E-Mobility, sfruttando l’integrazione verticale lungo la filiera elettrica;

ii) confermati i target del piano 2022-26 presentato lo scorso anno, che prevede i seguenti obiettivi: crescita della capacità rinnovabile istallata da 2.2GW al 2022 a >3GW nel 2023 e >7GW nel 2026, clienti retail da 10mn al 2022 a >10mn nel 2023 e >11mn nel 2026, colonnine ricarica E-Mobility da 13k nel 2022 a 20K nel 2023 e >30k nel 2026; EBITDA 2023 Eu0.9bn (Renewables Eu0.2bn, Retail Eu0.7bn), 2026 Eu1.8bn (Renewables Eu0.8bn, Retail Eu0.8bn, E-Mobility Eu0.25bn), Capex Eu2bn all’anno (Renewables Eu1.5bn, Retail Eu0.2bn, E-Mobility Eu0.15bn), CFFO Eu1bn all’anno, ratio net debt/EBITDA sotto 3.0x;

iii) breakdown Capex Renewables: 70% nel solare, a livello geografico 70% nei paesi dove Plenitude può beneficiare dell’integrazione verticale con la clientela Retial (Italia, Francia, Spagna), 30% in US e UK;

iv) Produzione Renewables: load factor wind 25-27%, solar 21%, vendite: 70% PPA/hedged, 30% merchant;

v) E-Mobility: strategia di sviluppo basata su una piattaforma software proprietaria, business model integrato e rapida crescita delle colonnine istallate, EBITDA breakeven atteso nel 2024, grazie a incremento della penetrazione;

vi) possibilità di M&A su base opportunistica, nei paesi dove Plenitude è verticalmente integrata.

Effetto