ENI - In trattative per comprare il produttore di gas/petrolio Neptune Energy per 5-6 miliardi di dollari

intanto il prezzo del gas scende ai minimi da quattro mesi

FATTO
Eni sarebbe in trattative preliminari per l'acquisto del produttore di gas e petrolio Neptune Energy per circa 5-6 miliardi di dollari. Lo dice una fonte a conoscenza del dossier specificando che non è stata ancora presentata alcuna offerta formale per rilevare la società controllata da fondi di private equity. L'Eni non ha rilasciato commentato nell'immediato. Nessun commento da Neptune.

EFFETTO
Fondata nel 2015 dal presidente esecutivo, Sam Laidlaw, con investitori di private equity, Neptune Energy è una società internazionale indipendente di esplorazione e produzione di petrolio e gas con un focus regionale sul Mare del Nord, Nord Africa e Asia Pacifico.

Produce petrolio e gas in località onshore e offshore in tutto il Mare del Nord, Nord Africa e Asia Pacifico.

La società esplora anche giacimenti nuovi ed esistenti per aumentare le riserve recuperabili ed è stata responsabile di importanti scoperte nel Mare del Nord, nel Nord Africa e nell'Europa continentale.

L'acquisizione di attività di petrolio e gas non ci sembrerebbe una mossa ovvia, sebbene il portafoglio di Neptune sia ponderato per il gas di circa il 75%, il che lo rende più adatto alla transizione energetica. 

Considerando che alla fine del 2021 la società ha registrato un indebitamento netto di 2,1 miliardi usd, un EBITDA di 2,04 miliardi e un EBIT di 1,47 miliardi, ipotizzando un prezzo di 5 miliardi per il 100% dell'equity, ciò implicherebbe un multiplo EV/EBITDA 2021 di 3.5x (vs 3.7x per Eni) e un EV/EBIT di 4.8x (vs 7.6x di Eni). 

La raccomandazione su ENI è INTERESSANTE, con target price a 16 euro. 

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