ENI - Balza ai massimi da sette mesi, Nigeria/Investimenti in Egitto/Prospettive in Arabia Saudita
Il gruppo energetico investirà in Egitto con i partner 7,7 miliardi in Egitto in quattro anni.
Fatto
Eni è all'ottavo rialzo nelle ultime dieci sedute.
La quotazione balza ai massimi degli ultimi sette mesi, mentre il Brent si porta sui livelli di inizio anno.
Nella mattinata sono uscite diverse notizie che riguardano il gruppo energetico.
Eni e Oando Plc, la principale società energetica nigeriana, hanno siglato l'accordo per la cessione di Nigerian Agip Oil Company, interamente controllata da Eni e attiva in Nigeria nell'esplorazione e produzione di idrocarburi onshore e nella generazione di energia elettrica. In Nigeria Naoc detiene partecipazioni societarie in 4 blocchi onshore operati per conto della Naoc JV nelle centrali elettriche di Okpai 1 e 2 e in due licenze esplorative onshore, di cui è anche operatore. La nota sottolinea che la quota che Naoc detiene nella joint venture Shell Production Development Company non rientra nel perimetro della transazione e rimarrà nel portafoglio Eni.
Il gruppo energetico investirà in Egitto con i partner 7,7 miliardi in Egitto in quattro anni. Il numero uno, Descalzi, ha offerto una panoramica delle attività dell'azienda italiana in Egitto e ha inoltre illustrato i prossimi piani di ricerca ed esplorazione, nonchè le attività di sviluppo che consentiranno a Eni di mantenere alti i tassi di produzione dei giacimenti. Descalzi "ha evidenziato i progressi raggiunti nei progetti di efficienza energetica e sostenibilità, relativi alla transizione energetica, in linea con il Memorandum of Understanding firmato nel marzo 2023", aggiunge poi il testo.
Intanto, il ministero delle Imprese e del Made in Italy e il ministero degli Investimenti dell'Arabia Saudita hanno firmato un Memorandum of Understanding volto a sostenere il dialogo tra le istituzioni e le imprese interessate alla promozione degli investimenti tra i due Paesi. L'intento è "incoraggiare la cooperazione negli investimenti diretti, sostenendo gli investitori in tutte le fasi dei progetti qualora siano stati indicati come aventi importanza economica strategica per uno dei due Paesi", dice una nota. Con la sigla del MoU prende il via a Milano il primo Forum Italo-Saudita sugli Investimenti.
Oltre al ministro del Made in Italy Adolfo Urso e al ministro degli Investimenti saudita Khalid Al-Falih, tra le società italiane partecipano al forum Eni , Snam SRG.MI, Cdp, Enel ENEI.MI, Leonardo LDOF.MI, WeBuild WBD.MI, Maire MTCM.MI, Pirelli PIRC.MI, Intesa Sanpaolo ISP.MI, UniCredit CRDI.MI, Ita, Ansaldo Energia, Saipem SPMI.MI, Invimit.
Effetto
L'operazione è in linea con il piano 2023-2026 di Eni, aggiunge il comunicato. L'Egitto è uno dei principali mercati per le attività di Eni nel mon…
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