ENI +2,4% Il Brent vola verso gli 80 usd il barile. L'Analisi Tecnica di Websim

FATTO
Eni accelera in rialzo del 2,40%, in sintonia con il resto del settore Oil & Gas europeo e con il Brent che sfiora gli 80 dollari il barile e veleggia sui massimi dal 2018.
In un'intervista a La Repubblica, l'AD Claudio Descalzi afferma che l'Europa deve dotarsi di un piano di sicurezza energetica "strutturato e a lungo termine". Secondo Descalzi l'inverno in Europa rischia di essere "critico" dal punto di visto energetico, non tanto per problemi di approvvigionamento del gas ma perché questo costerà più caro.
Lunedì scorso Eni ha staccato un dividendo di 43 centesimi di euro (yield 4%).
Da inizio anno il titolo è salito del +30%, dividendo compreso, vs +15% del FTSEMIB.
Il consenso aggiornato di Bloomberg registra 16 Buy, 11 Neutral, 3 Sell. Target medio 12,20 euro.
EFFETTO
Analisi Tecnica. La tendenza rialzista sta accelerando grazie alla rottura convincente di un'area discriminante di forte valenza, ovvero della parte alta del range 9,60/10,80 euro che ha veicolato il movimento negli ultimi mesi.
Operatività. Scattata una nuova strategia Long con obiettivi ambiziosi perchè si è completata una figura impulsiva dall'enorme potenziale con obiettivi finali sui livelli pre-covid in area 14,50 euro. Sfruttare eventuali pull back fin verso 10,50 euro per comprare. Dettagli nella scheda operativa.